Cluster

Un cluster prescrive l’esecuzione simultanea di tutti i suoni compresi in un determinato intervallo. Può essere rappresentato come un involucro che contiene le note che ne fanno parte. Si inserisce applicando la funzione \makeClusters a una sequenza di accordi, ad esempio:

\relative \makeClusters { <g' b>2 <c g'> }

[image of music]

Si possono inserire insieme sullo stesso rigo le normali note e i cluster, anche contemporaneamente. In tal caso non viene fatto alcun tentativo di evitare automaticamente collisioni tra le note normali e i cluster.

Vedi anche

Glossario Musicale: cluster.

Frammenti: Simultaneous notes.

Guida al funzionamento interno: ClusterSpanner, ClusterSpannerBeacon, Cluster_spanner_engraver.

Problemi noti e avvertimenti

I cluster hanno un buon aspetto solo se durano almeno per due accordi; altrimenti appaiono troppo stretti.

I cluster non hanno un gambo e non possono indicare delle durate da soli, ma la lunghezza del cluster è determinata dalle durate degli accordi che lo definiscono. Più cluster distinti devono essere separati da una pausa.

I cluster non generano output MIDI.


Guida alla Notazione di LilyPond v2.25.15 (ramo di sviluppo).